Curiosità su Edimburgo
Edimburgo è una città molto speciale e particolare, piena di curiosità che attirano l’attenzione dei visitatori. Ecco alcune delle nostre preferite.
Il Cuore di Midlothian
In una zona pianeggiante, situata vicino alla Cattedrale, vi è un cuore, costruito con lastre di granito, dipinto sul pavimento. È il luogo in cui sorgeva l’antica prigione di Edimburgo, costruita nel XV secolo e demolita nel 1817.
La tradizione vuole che, in gesto di buon augurio, si debba sputare sul cuore. Pertanto, non è una buona idea passarci sopra, perché potreste scivolare!
Tutte le panchine hanno un proprietario
Passeggiando per le strade potrete osservare che le panchine di tutti i parchi e delle piazze hanno una targhetta con un'iscrizione: sono delle targhette commemorative di defunti i cui familiari pagano l'affissione.
Sedendovi su una panchina, potrete leggere il testo dell'iscrizione; la panchina può essere dedicata a Mary, da parte della sua famiglia, che non la dimenticherà mai, o magari appartiene a George. È una tradizione originale, che offre un ricordo ai familiari e rappresenta un modo di risparmiare per le casse del Comune.
I "Closes"
Passeggiando per la Royal Mile si attraversano decine di strade, conosciute comunemente come "close". Sono stradine piene di storia, che portano a una "court" (un cortile interno).
Dei 300 "close" originari, oggi solo se ne conservano 60, fra cui il Mary King's Close, un luogo capace di far venire i brividi a qualsiasi visitatore.
The World's End
Per i cittadini di Edimburgo, “La fine del Mondo” si trovava a sud di High Street, all’incrocio con St Mary’s Street. Qui vi erano le mura che proteggevano la città vecchia e pochi erano i coraggiosi che ne uscivano.
Oggi si possono vedere alcuni ciottoli dorati che segnano il punto esatto in cui terminava la città e, nelle vicinanze, un bar con il nome del luogo, "The World's End".
North Bridge
Il Ponte del Nord (North Bridge), situato sulla stazione ferroviaria di Waverley, collega la New Town con l'Old Town; tuttavia, non è conosciuto per questo, ma per l’alto numero di suicidi che vi hanno luogo.
Dopo aver installato differenti tipi di barriere per cercare di dissuadere le persone dal suicidio, oggi c'è solo una piccola targa con il numero del "telefono della speranza".
Auld Reekie
Edimburgo è chiamata affettuosamente "Auld Reekie", o "la Vecchia Fumosa". Tale soprannome ebbe origine in epoca vittoriana, quando si utilizzavano soltanto il carbone e il legno come combustibile e i numerosi camini di Edimburgo emettevano un denso fumo, che offuscava la città.
Anche se, attualmente, l’uso dei camini è proibito dalla legge, l’immagine delle case con decine di camini non passa inosservata.
Edificio della Microsoft
Il gigante Microsoft dimostrò che con i soldi si possono comprare cose che sembrava impossibile poter acquistare. Quando la sua proposta di costruire uffici moderni fu rifiutata perché non in linea con lo stile architettonico di Edimburgo, Microsoft decise di acquistare un imponente edificio vittoriano e di modellarne gli interni a proprio gusto.
Guardando dalle finestre dell’edificio di Waverley Gate, a Waterloo Place, ci si accorge che è solo la facciata di una struttura moderna e che, in fine dei conti, la multinazionale riuscì ad ottenere quello che voleva.